Mark Zuckerberg offre un’anteprima dei prototipi di display VR di nuova generazione.

Mark Zuckerberg, co-fondatore di Meta, ha presentato quattro prototipi di visori VR che stanno sviluppando a Reality Labs. Ha affermato che le cuffie consentiranno loro di creare display vividi e realistici come il mondo reale. Questo è solo un passo nell’ambizioso obiettivo dell’azienda di creare il metaverso.

Zuckerberg ripone molta fiducia nel metaverso in quanto è una versione immersiva di Internet che sarà la prossima generazione di Internet mobile.

Uno dei passaggi chiave per raggiungere questa visione è disporre di sistemi di visualizzazione in cuffie per realtà virtuale in grado di restituire esperienze visive che sono indistinguibili dalla realtà. È probabile che questa sia una sfida chiave per una crescente adozione della realtà virtuale. Meta potrebbe essere in grado di risolvere questo problema e ottenere un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti.

Questi prototipi, nomi in codice Butterscotch e Starburst, Holocake, Holocake e Mirror Lake, fanno parte della Display Systems Research (DSR) di Reality Labs Research, che mira a migliorare gli elementi chiave della realtà virtuale. Tuttavia, sottolinea che nessuno di essi è ancora spedibile.

Test visivo di Turing

Secondo l’azienda, l’obiettivo per le future cuffie è di superare il “test di Turing visivo”, che si riferisce al test di Turing che valuta se un computer può passare come essere umano. Il test visivo di Turing è un metodo per determinare se i contenuti VR possono essere distinti dalla vita reale. Meta e altri ricercatori accademici lo usano.

Zuckerberg ha affermato che i display che possono eguagliare la piena capacità visiva degli umani sbloccherebbero alcune cose molto importanti nei suoi commenti preregistrati durante una tavola rotonda virtuale lo scorso mercoledì.

Il primo è una vera sensazione di presenza. Questo è quando ti senti come se fossi fisicamente presente con qualcuno o da qualche parte. Questo aprirà una nuova gamma di esperienze visive.

“Abbiamo visto che la cultura si adatta alla ricchezza e alla profondità che la tecnologia può offrire. La prossima cosa è un nuovo modo di esprimersi e creare arte. Ha detto che essere in grado di esprimersi in modo realistico e coinvolgente è estremamente potente e importante per noi.

Ha affermato che gli attuali sistemi VR potrebbero dare l’illusione di essere in un altro mondo, ma c’è ancora molto da fare negli stack grafici e nei display prima che si possa ottenere il realismo visivo.

Perché vedere immagini dall’aspetto realistico non è sufficiente. Bisogna anche avere la capacità di vedere tutti i segnali visivi. Bisogna essere in grado, ad esempio, di rendere gli oggetti e di mettere a fuoco gli occhi a distanze diverse. È inoltre necessario coprire un angolo più ampio rispetto ai display tradizionali.
Il dispositivo deve essere in grado di tracciare accuratamente il movimento con una bassa latenza senza diventare troppo caldo per l’utente. Il dispositivo deve essere leggero e compatto ma avere una forma comoda.

“Siamo nel mezzo di un grande passo verso la creatività e il realismo in questo momento. Ha detto che non ci sarebbe voluto molto prima che potessimo creare scene con una fedeltà quasi perfetta.

Prototipi VR sperimentali

Butterscotch è stato creato per ottenere una qualità dell’immagine paragonabile all’occhio umano (chiarezza della retina). Meta ha affermato che potrebbero ridurre il campo della metà delle cuffie Quest 2 standard e creare un obiettivo ibrido in grado di fornire una risoluzione più elevata. Era anche pesante e ingombrante e non era facilmente trasportabile.

Starburst era un prototipo che aveva un’elevata gamma dinamica. Era pesante e ingombrante e non poteva essere legato. Meta afferma che il prototipo riproduceva la luminosità in ambienti interni o notturni.

Holocake 2, il prototipo più sottile e leggero dell’azienda per la ricerca VR, è realizzato con display olografici. È un visore collegato al PC completamente funzionante in grado di eseguire qualsiasi titolo VR per PC esistente.

Questo prototipo si basa sul prototipo dell’ottica olografica del 2020, che era simile a un paio di occhiali da sole ma non aveva componenti meccanici o elettrici chiave. Meta afferma che questo auricolare è il loro primo tentativo di realizzare un auricolare funzionale utilizzando l’ottica olografica. Credono che sia possibile un’ulteriore miniaturizzazione.

Mirror Lake è un concept design. Dovrebbe essere un fattore di forma simile a una maschera da sci. Ciò unirà tutte le tecnologie che la ricerca sui sistemi di visualizzazione ha sviluppato negli ultimi sette anni in un fattore di forma compatto, leggero ed efficiente dal punto di vista energetico.