I risultati dello studio suggeriscono una riduzione del 75% dei sintomi della fobia dopo sei dei programmi di trattamento

Hai paura di volare o di cani? Uno studio ha dimostrato che le app di realtà virtuale possono aiutare a ridurre le paure comuni

Per aiutare le persone che hanno tratti di fobia, è stato condotto un esperimento dall’Università di Otago a Christchurch. realtà virtuale I risultati dello studio sono stati pubblicati sull’Australian and New Zealand Journal of Psychiatry, che è un piacere per le persone che hanno paura di volare, aghi, altezze, ragni o cani.

Lo studio è stato condotto dal Professore Associato Cameron Lacey, del Dipartimento di Medicina Psicologica, che ha studiato i pazienti fobici utilizzando un auricolare e un programma di trattamento con app per smartphone.

I partecipanti hanno dovuto scaricare un’app per smartphone completamente autoguidata chiamata “risultato che è stata sviluppata dall’imprenditore tecnologico di Christchurch Adam Hutchinson. L’applicazione è stata collegata alle cuffie degli individui per curare la loro fobia.

I risultati dello studio suggeriscono una riduzione del 75% dei sintomi della fobia dopo sei dei programmi di trattamento. Secondo il Professore Associato Cameron Lacey, c’è un grande potenziale per l’uso della realtà virtuale e delle app per telefoni cellulari come mezzo di trattamento autoguidato per le persone che lottano con fobie spesso paralizzanti.

Un totale di 129 persone hanno partecipato a questo programma di sperimentazione che si è svolto tra maggio 2021 e dicembre 2021, con un follow-up di 12 settimane. L’età dei partecipanti era compresa tra 18 e 64 anni e tutti avevano paura di volare, altezze, aghi, ragni o cani. Sono stati inviati via e-mail questionari settimanali per registrare i loro progressi. Coloro che stavano vivendo eventi sfavorevoli potevano richiedere il contatto di un terapeuta clinico in qualsiasi momento.

C’è stato un grande miglioramento che è stato notato in tutti i partecipanti che hanno sperimentato tutte le cinque fobie di cui sopra. Il punteggio medio di gravità è diminuito da 28/40 a 7/40 dopo sei settimane. Non ci sono stati ritiri di membri a causa di eventi avversi correlati all’intervento.

Secondo la professoressa associata Lacey, l’app dei risultati è anche nota come terapia dell’esposizione. È una forma di CBT che espone i partecipanti alle loro fobie specifiche in brevi raffiche, per costruire la loro tolleranza alla fobia in un modo clinicamente approvato e controllato. Dice inoltre che il coraggio dei partecipanti è molto apprezzato. Mostra la necessità e il desiderio di trattamento della fobia nella comunità.