Italia: il prossimo anno il turismo dello shopping potrebbe superare i 2 milioni di turisti

La società di ricerca e consulenza “Risposte Turistico” ha rivelato che il Forum Italiano – Bologna Shopping Tourism – è tornato dopo una pausa di due anni a causa della pandemia.

Secondo Schengen Visa info.com, il numero di turisti dello shopping in Italia potrebbe salire a due milioni entro il 2023. Si tratta di una cifra significativamente più alta rispetto al 2019.

Il presidente di Risposte Turistico Francesco di Cesare ha affermato che, se si raggiungesse la soglia dei due milioni di turisti che fanno acquisti, confermerebbe che esiste un mercato turistico consistente. Ha affermato che lo shopping è il motivo principale per cui le persone si recano in Italia

Carlo Sangalli (President of Confcommercio Imprese in Italy) commented on this decision. He stated that the Shopping Tourism Italian Monitor data have since 2016 brought to light the significant economic and social impact of the two million Italian shopping tourists who visited Italy every year in 2019.

Ha anche detto che i 38 milioni di turisti che sono stati in Italia per fare acquisti di prodotti enogastronomici una o più volte, sono altri 38 milioni. Ciò si aggiunge all’enorme potenziale per il commercio nel paese.

Per 725.000 mq l’Italia dispone di 26 strutture utilizzabili come punti vendita. L’Italia è seconda al mondo per strutture di vendita, con il 13% del totale.

Risposte Turismo ha condotto un’indagine su 600 shopper italiani e oltre 600 turisti provenienti da Francia, Germania, Francia e Italia. Il 54% degli intervistati ha affermato che lo shopping è stato il motivo principale per cui visitano l’Italia.

Questi fattori sono: sconti e promozioni con il 67%, vicinanza ad attrazioni/luoghi di interesse con il 38%, presenza di prodotti unici/prodotti tipici con il 34%, l’offerta commerciale della destinazione con il 31% e il 26 per cento, e la disponibilità dei servizi .

Il 61% degli intervistati ha dichiarato di gradire anche lo shopping nel centro storico e nelle vie dello shopping. Seguono i centri commerciali (49%) e gli outlet (41%). Tre turisti su cinque fanno acquisti anche negli aeroporti e nelle stazioni.

Da un’indagine condotta su 50 negozi di Bologna è emerso che quattro clienti su dieci su dieci sono prevalentemente americani (25%), tedeschi (14%) e francesi (10%).

L’81% dei venditori intervistati ritiene che il prossimo anno porterà buone vendite per i turisti. Il 60% degli intervistati si aspetta che la chiusura di quest’anno sia più redditizia di quella prima della pandemia.